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Dopo il grandissimo successo ottenuto dalla NeverSoft con i primi due capitoli di Tony Hawk, ecco finalemente il terzo capitolo sulla nuova console 128bit di Sony. Partiamo subito con il dire che le innovazioni sono pressochè limitate per quando riguarda il GamePlay, infatti, questo presenta una struttura di gioco pressochè identica alle precedenti, ma con l’aggiunta di nuovi tricks, variazioni, e altro, ma ne parleremo piu avanti. Miglioramenti essenziali vanno al "Park Editor" e lo "Skater Editor", difatti, è possibile creare uno skater da zero personalizzandolo il piu possibile scegliendo tra centinaia e centinaia di vestiti, gadjet, inoltre sarà possibile modificare gli skater già presenti. Il Carrer Mode è identico ai precedenti, ma le missioni sono delle più varie mai viste (e non sono impossibili come quelle in THPS2), oltre che hai soliti grind su posti precisi e al recupero delle lettere dovrete aiutare, a volte, delle persone in difficoltà, come ad esempio un vostro amico che sta perdendo l’aero o un tizio che è rimasto attaccato con la lingua ad un palo ghiacciato... Nota interessante va sicuramente alla gente che girà per i livelli, infatti non sarete soli ma troverete ubriachi vicino al negozio di liquori, gente normale che passeggia, taccheggiatori, donne super dotate ecc...

Questi cadranno (o vi faranno cadere) quando gli investirete con lo skate pronunciando qualsiasi bestemmia immaginabile, oppure quando cadrete per terra vicino a loro questi rideranno e vi sfotteranno senza ritegno. I vari stages sono grandissimi e strapieni di posti segreti, ad esempio a Los Angeles dovrete provocare un terremoto per accedere ad una nuova locazione del quadro. Al termine di tutte le competizioni con la medaglia d’oro sbloccherete il filmato del corrispettivo skater che state usando, filmato che tratta un piccolo profiles dei personaggi con i loro interessi e passatempi; se invece avete terminato tutti gli obiettivi proposti da tutti i quadri sbloccherete un personaggio nuovo o un cheat nuovo o addirittura uno stage di THPS1. I personaggi segreti da sbloccare sono infiniti, citiamo il mitico Ollie (ridotto ad un ubriacone pezzente con una tavola composta da due sbarre di legno e 4 ruote...), un Surfer, lo skater della Neversoft, personaggi di Star Treck e Xmen, insomma ce ne saranno molti da sbloccare.

Graficamente parlando THPS3 non sbaglia un colpo, grafica fluida, pulita con delle animazioni spettacolari ad esempio, quando si sbaglia un trick il personaggio non cadrà come sempre allo stesso modo, ma bensi avrà un’animazione a seconda della caduta, infatti se sbagliate un flip la tavola rimarrà per terra e voi inciamperete senza cadere, cosi il vostro personaggio con il piede girerà la tavola e ripartirà, procedimento analogo sui passamani, se andate in fakie la tavola partirà e voi cercherete di riprendere l’equilibrio in piedi, queste sono solo alcune delle animazioni che troverete.

I trick sono tantissimi, migliorato sopratutto la gestione dei manual, ad esempio potrete effettuare uno speciale manual e continuare la combo premendo sinistra destra e poi triangolo, ad esempio se state facendo il manual “Primo” premete sinistra, destra triangolo, il personaggio girerà la tavola mettendola in casper, se ripetete il procedimento inverso prenderà la tavola e da Casper andrà in Anti-Casper, sarà possibile anche fare Manual to Pivot premendo R2 durante il manual.

Anche i Grind sono stati migliorati, oltre all’aggiunta dell’indicatore potrete effettuare delle combo senza saltare, per esempio se state in 50-50 e premete giu giu triangolo, questo alzerà la tavola in 5-0 grind, se lo farete di nuovo andrà in BluntSlide e cosi via dicendo per gli altri tricks.

In conclusione THPS3 rappresenta sicuramente il miglior capitolo della serie ed è caldamente consigliato l’aqcuisto in caso voi abbiate una PS2.