
Ieri sera verso le 21.00 mi chiama un mio caro amico (tale Nelzi) dicendomi: "Compra GQ e dagli un occhio. Ci sentiamo domani".
Stamatttina appena sveglio faccio un salto all'edicola sotto casa per prendere il mensile per gli ometti e in copertina un trafiletto dice: OLD SCHOOL che fine hanno fatto gli skaters italiani degli anni '70?
Beh, se avete avuto la fortuna di conoscerli potete chiederlo a loro direttamente oppure spendete € 3.00 e vi date una letta all'articolo. Vi farete una mezza idea di cos'è stato e cos'è tutt'ora lo skateboarding per coloro che l'hanno promosso e pompato per 28 anni.
Paolo Nelzi, Max Bonassi, Gian Paolo Zampicinini e Giorgio Conti.
Respect!!!
Fonte: Giappa
Commenti da facebook
Commenti degli utenti di skatemap
#1
Scritto da:
danicore
Titolo: lulu lulu [05.09.2007]

respect!
ho la fortuna di conoscerli ( non tutti )
persone speciali che meritano tutto il mio rispetto
senza di loro lo skate in italia sarebbe diverso ( in peggio )
un inchino ai maestri
persone speciali che meritano tutto il mio rispetto
senza di loro lo skate in italia sarebbe diverso ( in peggio )
un inchino ai maestri
sottoscrivo in pieno.
grazie!!
certo, respect! ma vedere lo skate su GQ... queste riviste in generale stanno allo skate come ci stanno i video dei Finley... Mare o montagna, basta che se magna! Così forse vedremo Costantino che che fa rock to fakie su qualche divano di reality show...
ieeaaaaa meeeeennnnnnn..............
quando mi chiamò il fotografo di gq e mi spiegò che volevano fare un articolo sui vecchi skaters sapevo che c'era il rischio che uscisse la solita baggianata tipo "skateboard: moda dell'estate" oppure "skaters: graffiti e pantaloni larghi", soprattutto per via del tipo di giornale che è gq. Forse ci è stato dedicato troppo poco spazio, forse ci sono state messe in bocca anche delle parole che non abbiamo detto, forse la qualità di stampa è un po' scarsa, però nel complesso non ne è uscita una brutta immagine. O sbaglio?
conoscere la propria storia è una cosa che dovrebbero fare tutti...e un giornale che da spazio a questo è un giornale serio...mi domando perchè non sia venuto in mente a nessuna rivista di skateboard....leggete JUICE
tranne che si tratti di un giornale serio!
...tutto il rispetto per chi ci lavora, ovvio! Gentelen Quarterly inizia come un periodico di cultura per uomini, ora è praticamentel'equivalente delle riviste tette-culi, solo au contraire. Se sono decadenti e qualunquiste le une... non so come ne esca l'immagine, ma conoscendo la serietà e la dedizione degli skater coinvolti, penso che l'esito sia comunque positivo!
non sbagli Max
Ma quale brutta immagine !!! anzi
Magari ci aiuta verso chi ci considera un po pazzerelli... ( cavolo ci fai sullo skate alla tua età ?)
Comunque , grazie!!!
Old school skater rule !! ( finchè ci reggono le gambe... )
Ma quale brutta immagine !!! anzi
Magari ci aiuta verso chi ci considera un po pazzerelli... ( cavolo ci fai sullo skate alla tua età ?)
Comunque , grazie!!!
Old school skater rule !! ( finchè ci reggono le gambe... )
comprato gq, bell'articolo, più da skate mag che da mensile per "soli uomini"; respect per tutti (minchia zampicini è uguale a iggy pop!
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