Dopo settimane di "silenzio-assenzio", con l'ingresso a pieno titolo nella stagione estiva torna la colonna del sentito dire ponderato e sotto copertura.
Sul fronte team la notizia più succosa riguarda forse Burn, l'energy drink di CocaCola, che seguendo le collaudate orme del concorrenti ha deciso di mollare l'immagine di "bevanda della notte" a cui era legata ormai da anni, per sposare la filosofia boardsport e rocknroll. Per farlo, oltre a supportare numerosi eventi di skate e snow, a quanto pare la bibita della fiammella ha deciso di mettere insieme un suo skate team italiano che ad oggi è composto da Daniel Cardone, Luca Crestani e Marco Lambertucci. E lo stesso Lambertucci oltre a skateare da qualche tempo con un paio di swosh per piede, per la proprietà transitiva che ha portato a casa Blast i marchi Dwindle, è entrato a far parte anche del team del distributore brianzolo.
In casa Bastard invece entra con pop e sciallo il milanese Nicola Giordano, fratello del più giovane Marco che da un po' di tempo ormai indossa tees Quiksilver mentre la board company milanese Thirteen skateboards oltre a Sergio Reinhart aggiunge al team anche il 17enne Claudio Santoro. Aggiunte che riguardano anche il team Iuter da qualche giorno arricchito dal triestino Pietro Stuper.
Parlando di eventi, tramontata purtroppo l'opzione slamtrick 2010, i contesti internazionali di casa nostra si riducono a ben pochi ed oltre al recente contest di Mini rampa organizzato da Vans a Varazze, sarà il World cup Skateboaridng del prossimo 16/18 Luglio a darci modo di veder skateare un po' di nomi internazionali. Nomi internazionali che comunque tra demo e tour non manceranno nel corso dei prossimi mesi viste le notizie che circolano: Lakai a Settembre, Creme Skateboards a Luglio, un po' dell'euro team DC a Brescia e Bergamo a fine Giugno e qualche altra chicca in merito a presunti skate-imprenditori americani dal nome filo-ornitologico previsti per metà luglio dalle parti di Roma, di cui purtoppo non c'è ancora concesso svelare nei dettagli.
Chiusura dedicata invece alla voce "costruzione-di-skatepark-che-era-meglio-stare-fermi" con due segnalazioni recenti di eco-mostri inskateabili in cemento apparsi a Parma, dalle parti di Via Paradigna ed a Milano, dalle parti di Via Tolstoj di cui speriamo di raccogliere notizie a breve.
Commenti da facebook
Commenti degli utenti di skatemap
contestshop
Titolo: "skate plaza" Milano Via Tolstoj [17.06.2010]
quale è il problema? magari si può scrivere una lettera elencando i rischi ed, eventualmente, possibili soluzioni. se c'è un serio problema di sicurezza (non solo una questione di strutture del menga o messe male) può anche darsi che ci mettano mano.
dovrebbe trattarsi di un onere di urbanizzazione connesso a un piano integrato di intervento, quindi l'area dovrebbe essere passata sotto la competenza del comune, ma la struttura era onere del soggetto che ha fatto l'intervento immobiliare.
ciao
ATTENZIONE:
L'utilizzo dei commenti comporta la piena accettazione dei termini d'uso e l'osservazione delle basilari norme della "Netiquette". SkateMap.it non assume alcuna responsabilità sui testi contenuti nei commenti, perché redatti direttamente dai lettori.
