#15 del 22-05-2001
TXT: Guido Bendotti
Ecco una pagina speciale per documentare il primo SkateMapFest del 19 Maggio 2001.
SkateMap vuole ringraziare in modo speciale: Marco Contati, Muriel, Lopez, Zampa, Mirai, Biondani, Volume, Vitaminic, QuarterShop, Mamabit, Baco, SpaceCake, ZombiesVideo, Carletto, Albo, Art&Art, Cristiano.
"Una Figata!", è stata l'espressione più usata della serata. Anche "Oh, capooo...dammi un'altra birra "ha avuto i suoi momenti di gloria. Gran bella festa, di quelle dove vedi solo facce soddisfatte. C'era gente un po' da tutte le parti, Verona, Torino, Genova, Roma, Brescia, Modena, Bergamo, Varese, Reggio e Lugano ovviamente Milano, più altri non identificabili, ma che si sono sbattuti proprio il minimo per venire alla primo compleanno di SkateMap.
Circa 400 inviti (quelli scaricabili) sono stati utilizzati, e per un po' c'è anche stata la coda fuori per entrare.
La presentazione del video VOLUME ha catalizzato l'attenzione dei presenti per un oretta, bel video, veloce, bella musica, diverse ambientazioni, e skateboarding di livello.
Saverio Jena Sgaramella ha premiato lo skater of the year MATTEO DI NISIO, che ha meritatamente vinto, e parecchio emozionato, ha spiccicato tre parole tra le urla di approvazione degli skaters presenti. Il trofeo era una vera chicca, e ha fatto la sua sporca figura.
La mostra fotografica, fatta in collaborazione con i fotografi più rappresentativi della scena degli ultimi 20 anni era davvero ben curata.
In molti si sono riconosciuti e naturalmente presi per il culo, perché certe foto erano davvero imbarazzanti. Assolutamente da vedere la gigantografia del Bonassi in handplant, che in molti riconoscono come il vero skater italiano di sempre. troppo una leggenda!!!!!!!
Tra gli svariati metallaroni con i capelli lunghi, i dark e i tamarri con i capelli alla Fiorello prima maniera, ha spiccato il mullet dell'Americano, che spero sia stato opportunamente documentato, vera highlight della serata che CAZZO ME LO SONO PERSO.
L'atmosfera rilassata, e le birre che naturalmente abbondavano, facilitavano le chiacchiere con amici che vedi raramente, e in molti sono usciti solo dopo la chiusura del locale.
Sicuramente sta festa è da ripetere al più presto, grande Teo e tutti quelli che si sono sbattuti per realizzarla.
Come si fa a recensire una festa? Non lo so, è stato troppo bello, e se non siete venuti.. Beh, dovete avere un gran bell'alibi per esservi persi l'evento dell'anno...altro che contest!!!!!!!!!!
SkateMap vuole ringraziare in modo speciale: Marco Contati, Muriel, Lopez, Zampa, Mirai, Biondani, Volume, Vitaminic, QuarterShop, Mamabit, Baco, SpaceCake, ZombiesVideo, Carletto, Albo, Art&Art, Cristiano.
"Una Figata!", è stata l'espressione più usata della serata. Anche "Oh, capooo...dammi un'altra birra "ha avuto i suoi momenti di gloria. Gran bella festa, di quelle dove vedi solo facce soddisfatte. C'era gente un po' da tutte le parti, Verona, Torino, Genova, Roma, Brescia, Modena, Bergamo, Varese, Reggio e Lugano ovviamente Milano, più altri non identificabili, ma che si sono sbattuti proprio il minimo per venire alla primo compleanno di SkateMap.
Circa 400 inviti (quelli scaricabili) sono stati utilizzati, e per un po' c'è anche stata la coda fuori per entrare.
La presentazione del video VOLUME ha catalizzato l'attenzione dei presenti per un oretta, bel video, veloce, bella musica, diverse ambientazioni, e skateboarding di livello.
Saverio Jena Sgaramella ha premiato lo skater of the year MATTEO DI NISIO, che ha meritatamente vinto, e parecchio emozionato, ha spiccicato tre parole tra le urla di approvazione degli skaters presenti. Il trofeo era una vera chicca, e ha fatto la sua sporca figura.
La mostra fotografica, fatta in collaborazione con i fotografi più rappresentativi della scena degli ultimi 20 anni era davvero ben curata.
In molti si sono riconosciuti e naturalmente presi per il culo, perché certe foto erano davvero imbarazzanti. Assolutamente da vedere la gigantografia del Bonassi in handplant, che in molti riconoscono come il vero skater italiano di sempre. troppo una leggenda!!!!!!!
Tra gli svariati metallaroni con i capelli lunghi, i dark e i tamarri con i capelli alla Fiorello prima maniera, ha spiccato il mullet dell'Americano, che spero sia stato opportunamente documentato, vera highlight della serata che CAZZO ME LO SONO PERSO.
L'atmosfera rilassata, e le birre che naturalmente abbondavano, facilitavano le chiacchiere con amici che vedi raramente, e in molti sono usciti solo dopo la chiusura del locale.
Sicuramente sta festa è da ripetere al più presto, grande Teo e tutti quelli che si sono sbattuti per realizzarla.
Come si fa a recensire una festa? Non lo so, è stato troppo bello, e se non siete venuti.. Beh, dovete avere un gran bell'alibi per esservi persi l'evento dell'anno...altro che contest!!!!!!!!!!
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