#8 del 01-11-2000
TXT: NIKO-SPACECAKE
Da paiura, penso sia stato il tour più combattuto di tutta la stagione..! Una lotta contro il tempo, lo scontro fra tre grandi PRO e le FORZE DELLA NATURA.
La rabbia e la violenza di Mike Valely, lo stile e la precisione di Rob Gonzales, la tecnica e la velocità di Cris Lambert, accompagnati da un team italiano che si è dimostrato agguerrito, il tutto contro le forze inarrestabili della pioggia e del vento (nemici incontrastati dello skateboarding).
Prima tappa in programma, Jesolo. Purtroppo però man mano che l’ora della demo si avvicinava, le speranze di una ripresa del tempo si facevano sempre più fioche anche se Mike se l’é girata un pò in mini. Quindi si aspetta un pò sotto i portici del Playvillage e perse totalmente le speranze si decide per una fuga nell’ unico posto al coperto che offre la zona, ovvero la mitica rampa del Pedro a Padova, dove già un gruppo di skaters ci sta aspettando.
Ok, anche se con un pò di amarezza lasciamo Jesolo (avrei proprio voluto vedere Cris e rob sull’ handrail del PLAY) ed arrivati alla mini, subito i pro carichi di adrenalina si lanciano in una serie di session veloci e spettacolari.
Mike diventa subito la star incontrastata del momento con trix degni della sua esperienza, si spara serie di grind susseguiti da footplant, hand plant, gaytwist, layback di ogni genere sino a che non comincia a prendersela con i muri circostanti alla mini rimbalzandoci in vari modi quasi volesse sfondarli.
Buono anche Lambert che se la gira tailslaidando qui e là sino che non si macina una caviglia provando finger flip to fakie sull’ estensione, niente paura si ripiglierà con un paio di anestetici (greenpower)...Un pò di polleggio e poi si riparte verso la prossima meta: Milano City.
Alè, e dopo essersi ripresi dal viaggio, una doccia ed una buona cena i nostri eroi optano per una skateata notturna, e stando a 5 minuti dalla centrale si parte tutti insieme tipo banda del coltello per il mitico spot.
Fikissimo...Mike e Cris si bloccano subito sui bank del Pirelli e se lo raidano a “pallettone” : bs e fs ollie uscendo dal bank e violente slidate revertando con stile old.
La serata è strana, per fortuna la temperatura é ottima e non piove, pochi locals in centrale (sarà stata mezzanotte) ma quelli che arrivavano rimanevano di legno nel ritrovarsi il mitico Mike in una serata qualunque. Poi un pò di muretti dove Cris offre un pò di street session condite di ss bs tailslide, k.grind e bs fliptailslide con una scioltezza incredibile, anche Marco Cavallo diventa meno timido, si slaida il passamano e si spara un pò di trix meritandosi i suoi yeah.........ok belli sudati si torna in culla (ovviamente si fa un pò di festa passando da una camera all’ altra).
Quando apro gli occhi subito il mio cervello potenzia al massimo il mio udito e, porc..que..troi...bastar...putta...merd.., dal rumore delle macchine in strada capisco che sta piovendo a raffica.Ci si alza scoglionati, ma la tristezza non prenderà il sopravvento; ci si
organizza per una giornata di visita ai negozi e socializzazione; e mentre i pro firmano autografi e fanno foto si approfitta per stare un pò con i vecchi amici e parlare del più e del meno su questa nostra scena italiana.
La giornata comunque non dà segni di miglioramento, ma il vecchio ZED é mitragliato dalle telefonate di gente che si sta raggruppando davanti alla stazione; allora si parla con i pro di una possibile demo in FLAT!!!?? E qui vorrei aggiungere una nota di merito ai protagonisti di
questa demo, perché il loro atteggiamento é stato grande, se ci pensate non molti pro sarebbero disposti a skateare sotto un portico con nessuna struttura (solo un bidone da ollare), e per giunta facendo esaltare il pubblico presente; vi dico anche che non sarebbero stati obbligati, ma sapendo che gente (anche venuta da lontano) stava patendo il freddo e l'umidità per vederli si sono sparati una buona ora e mezza di demo, veramente dei professionisti che rispettano e amano i loro fans.
OK...si riparte verso l'ultima meta ......Reggio Emilia.
La serata prosegue tranquilla con un grande cenone in compagnia degli amici Emiliani, tra bozze di vino e limoncello (i pro ne hanno fatto buon uso), tra torta fritta e tortelli alla zucca, un pò di greenpower e le ore volano.....
Mike comunque è una persona abbastanza introversa ma quando si mangia si accende e da vita a grandi storie ed aneddoti sulla sua vita (tipo che sta facendo una scuola di wrastling, a novembre avrà il suo primo incontro, ve lo immaginate combattere contro Hall Cogan?!?!?).
Bella lì, verso le 4 ci spegniamo in un sonno speranzoso...
Niente, la sfortuna ci perseguita e l'ultima giornata é maledettamente schifosa.
Meno male che i reggiani e gli importatori ETNIES non si danno per vinti, si cerca di asciugare lo skatepark, ma la pioggia non ci dà speranza, allora si piglia quello che si può e si va a skateare sul parcheggio sotterraneo di un centro Commerciale.
La situazione pian piano si positivizza ed alla fine viene fuori una figata, l'ambiente é molto hardcore e i pro si gasano raidando, ollando, slaidando tutto quello che trovano, accerchiati da un botto di gente che delirava ad ogni trix, mentre si festeggia tra fumi ed alchol( era fico perché un sacco di gente invece di andare a fare la spesa si fermava).
Sono ovviamente intervenuti i nostri valorosi carabinieri, che con l'aiuto del grande mediatore Pierluigi miracolosamente ci anno lasciato skateare accendendo addirittura tutte le luci.
Complimenti a Rob che finalmente si lancia in session veramente da cicano stiloso, trix tecnici (bs smith sulla slaidiera, nollie hellflip pompatissimi dal bump, maga grabboni dalla junp,etcetc) fatti a velocità notevoli con uno stile veramente bello.
Ma la loro giornata non é finita; e come ben sapete i reggiani sono accoglienti al massimo ed organizzano la proiezione dell'ultimo video/documentario sulla vita di Valely in un locale.
Da lì il delirio totale, sia prima che dopo, e praticamente circondati da skaters e betties ci si dà al divertimento immersi in una strana e fitta nebbia (lotti in corso) dove i pro socializzavano e si dimostravano veramente tranquilli, penso infatti che siano skaters allo stato puro e finalmente gente che non se la menava un cazzo, vivono tutte le persone senza porsi in un gradino superiore ed anzi ci tengono ad essere vicini alle persone che li circondano.....mega!!!!
Buono....il tour é finito ed approfitto per ringraziare tutti: Sasha e la sua ragazza, Marco e Piergiorgio di Etnies, Marco Cavallo ed il mitico ZED, lo Stanco, il team Italia, i ragazzi del Pedro, i negozi: Plausure del Palma, Dusted poi Elia e i ragazzi di Reggio e tutti quelli che ci hanno suportato sotto la pioggia ed il vento!!!!!! saiudi!!!
NIKOF-SPACECAKE
La rabbia e la violenza di Mike Valely, lo stile e la precisione di Rob Gonzales, la tecnica e la velocità di Cris Lambert, accompagnati da un team italiano che si è dimostrato agguerrito, il tutto contro le forze inarrestabili della pioggia e del vento (nemici incontrastati dello skateboarding).
Prima tappa in programma, Jesolo. Purtroppo però man mano che l’ora della demo si avvicinava, le speranze di una ripresa del tempo si facevano sempre più fioche anche se Mike se l’é girata un pò in mini. Quindi si aspetta un pò sotto i portici del Playvillage e perse totalmente le speranze si decide per una fuga nell’ unico posto al coperto che offre la zona, ovvero la mitica rampa del Pedro a Padova, dove già un gruppo di skaters ci sta aspettando.
Ok, anche se con un pò di amarezza lasciamo Jesolo (avrei proprio voluto vedere Cris e rob sull’ handrail del PLAY) ed arrivati alla mini, subito i pro carichi di adrenalina si lanciano in una serie di session veloci e spettacolari.
Mike diventa subito la star incontrastata del momento con trix degni della sua esperienza, si spara serie di grind susseguiti da footplant, hand plant, gaytwist, layback di ogni genere sino a che non comincia a prendersela con i muri circostanti alla mini rimbalzandoci in vari modi quasi volesse sfondarli.
Buono anche Lambert che se la gira tailslaidando qui e là sino che non si macina una caviglia provando finger flip to fakie sull’ estensione, niente paura si ripiglierà con un paio di anestetici (greenpower)...Un pò di polleggio e poi si riparte verso la prossima meta: Milano City.
Alè, e dopo essersi ripresi dal viaggio, una doccia ed una buona cena i nostri eroi optano per una skateata notturna, e stando a 5 minuti dalla centrale si parte tutti insieme tipo banda del coltello per il mitico spot.
Fikissimo...Mike e Cris si bloccano subito sui bank del Pirelli e se lo raidano a “pallettone” : bs e fs ollie uscendo dal bank e violente slidate revertando con stile old.
La serata è strana, per fortuna la temperatura é ottima e non piove, pochi locals in centrale (sarà stata mezzanotte) ma quelli che arrivavano rimanevano di legno nel ritrovarsi il mitico Mike in una serata qualunque. Poi un pò di muretti dove Cris offre un pò di street session condite di ss bs tailslide, k.grind e bs fliptailslide con una scioltezza incredibile, anche Marco Cavallo diventa meno timido, si slaida il passamano e si spara un pò di trix meritandosi i suoi yeah.........ok belli sudati si torna in culla (ovviamente si fa un pò di festa passando da una camera all’ altra).
Quando apro gli occhi subito il mio cervello potenzia al massimo il mio udito e, porc..que..troi...bastar...putta...merd.., dal rumore delle macchine in strada capisco che sta piovendo a raffica.Ci si alza scoglionati, ma la tristezza non prenderà il sopravvento; ci si
organizza per una giornata di visita ai negozi e socializzazione; e mentre i pro firmano autografi e fanno foto si approfitta per stare un pò con i vecchi amici e parlare del più e del meno su questa nostra scena italiana.
La giornata comunque non dà segni di miglioramento, ma il vecchio ZED é mitragliato dalle telefonate di gente che si sta raggruppando davanti alla stazione; allora si parla con i pro di una possibile demo in FLAT!!!?? E qui vorrei aggiungere una nota di merito ai protagonisti di
questa demo, perché il loro atteggiamento é stato grande, se ci pensate non molti pro sarebbero disposti a skateare sotto un portico con nessuna struttura (solo un bidone da ollare), e per giunta facendo esaltare il pubblico presente; vi dico anche che non sarebbero stati obbligati, ma sapendo che gente (anche venuta da lontano) stava patendo il freddo e l'umidità per vederli si sono sparati una buona ora e mezza di demo, veramente dei professionisti che rispettano e amano i loro fans.
OK...si riparte verso l'ultima meta ......Reggio Emilia.
La serata prosegue tranquilla con un grande cenone in compagnia degli amici Emiliani, tra bozze di vino e limoncello (i pro ne hanno fatto buon uso), tra torta fritta e tortelli alla zucca, un pò di greenpower e le ore volano.....
Mike comunque è una persona abbastanza introversa ma quando si mangia si accende e da vita a grandi storie ed aneddoti sulla sua vita (tipo che sta facendo una scuola di wrastling, a novembre avrà il suo primo incontro, ve lo immaginate combattere contro Hall Cogan?!?!?).
Bella lì, verso le 4 ci spegniamo in un sonno speranzoso...
Niente, la sfortuna ci perseguita e l'ultima giornata é maledettamente schifosa.
Meno male che i reggiani e gli importatori ETNIES non si danno per vinti, si cerca di asciugare lo skatepark, ma la pioggia non ci dà speranza, allora si piglia quello che si può e si va a skateare sul parcheggio sotterraneo di un centro Commerciale.
La situazione pian piano si positivizza ed alla fine viene fuori una figata, l'ambiente é molto hardcore e i pro si gasano raidando, ollando, slaidando tutto quello che trovano, accerchiati da un botto di gente che delirava ad ogni trix, mentre si festeggia tra fumi ed alchol( era fico perché un sacco di gente invece di andare a fare la spesa si fermava).
Sono ovviamente intervenuti i nostri valorosi carabinieri, che con l'aiuto del grande mediatore Pierluigi miracolosamente ci anno lasciato skateare accendendo addirittura tutte le luci.
Complimenti a Rob che finalmente si lancia in session veramente da cicano stiloso, trix tecnici (bs smith sulla slaidiera, nollie hellflip pompatissimi dal bump, maga grabboni dalla junp,etcetc) fatti a velocità notevoli con uno stile veramente bello.
Ma la loro giornata non é finita; e come ben sapete i reggiani sono accoglienti al massimo ed organizzano la proiezione dell'ultimo video/documentario sulla vita di Valely in un locale.
Da lì il delirio totale, sia prima che dopo, e praticamente circondati da skaters e betties ci si dà al divertimento immersi in una strana e fitta nebbia (lotti in corso) dove i pro socializzavano e si dimostravano veramente tranquilli, penso infatti che siano skaters allo stato puro e finalmente gente che non se la menava un cazzo, vivono tutte le persone senza porsi in un gradino superiore ed anzi ci tengono ad essere vicini alle persone che li circondano.....mega!!!!
Buono....il tour é finito ed approfitto per ringraziare tutti: Sasha e la sua ragazza, Marco e Piergiorgio di Etnies, Marco Cavallo ed il mitico ZED, lo Stanco, il team Italia, i ragazzi del Pedro, i negozi: Plausure del Palma, Dusted poi Elia e i ragazzi di Reggio e tutti quelli che ci hanno suportato sotto la pioggia ed il vento!!!!!! saiudi!!!
NIKOF-SPACECAKE
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