#72 del 22-04-2008
TXT: Albo
Lo skateshop è da sempre il punto nevralgico di una "scena" solida, un punto di riferimetno per gli skateboarders locali ed un il punto di contatto tra gli stessi skateboarder e le skate company.
Vista la loro importanza abbiamo deciso di mettere insieme questa nuova rubrica dedicata a tutti quegli skateshop che oltre a vendere prodotti si adoperano concretamente per supportare lo skateboarding locale.
Per inaugurare questa rubrica abbiamo fatto visita a Embarcadero Skateshop di Civitanova Marche e fatto due chiacchiere con il suo proproetario, Marco Paglialunga. Enjoy!
Civitanova non è certo una località nota per la sua tradizione di skateboarding o per una scena iperattiva, cosa ti ha spinto ad aprire uno skateshop dalle tue parti ?
No di sicuro non è stata mai una città molto attiva dal punto di vista dello skateboarding anche perchè fino all'anno scorso non c'era praticamente niente per skatare ,a parte qualche struttura abusiva...però la scena esiste dal 1988, pensa che avevamo fatto persino un video, vabbè oggi siamo rimasti in 2 dei vecchi skater ma con gli anni si sono aggiunti altri ragazzi ed ora abbiamo una bella cricca. Invece per quanto riguarda l'apertura del negozio è stata una cosa a cui pensavo da tempo poi nel 2003 mi sono deciso ed ho aperto il mio skate shop.
Uno skateshop gestito da skater solitamente si distingue dai megastore e dalle grandi catene perchè rappresenta non solo un posto dove acqustare prodotti ma soprattutto è il centro nevralgico di ogni comunità locale, quel posto in cui andare quando non si studia/lavora o non si può skateare, per incontrare amici, vedere video o semplicemente fare due chiacchiere. Quanto credi sia importante questo aspetto e perchè ?
In effetti era quello che volevo, uno shop che sia da riferimento alla scena locale ed anche un punto di ritrovo per skaters, dove si parla di trick , di tavole , di skateboarding insomma. Diverso dai negozi ”streetwear” più comuni che il più delle volte vendono lo skateboard solo come contorno e non sanno neanche la differenza tra un truck low ed uno hi o tra una tavola 7.5 ed un 8.
Quali sono le iniziative che porti avanti con Embarcadero, per supportare lo skateboard dalle tue parti ?
Innanzitutto ho sempre spinto per la costruzione di un park a civitanova ed alla fine dopo anni ed anni di sbattimenti ce l'abbiamo fatta riuscendo a collaborare in maniera attiva alla realizzazione del progetto, poi cerco di aiutare con quel che posso qualche ragazzetto meritevole, e adesso con il park mi piacerebbe poter organizzare dei corsi per i più piccoli, staremo a vedere...
Il park lo abbiamo visto un po' tutti tra inaugurazione, video e articoli vari; è davvero una bella conquista, complimenti! Già questo è molto per gli skater delle tue parti ma nello specifico puoi raccontarci come supporti gli skater delle tue parti? Hai un team ?
Un team vero e proprio no diciamo che cè qualche ragazzo al quale do una mano con un po' di materiale, tanto sono tutti studenti quindi capisco che non è facile raccimolare sempre i soldi per il materiale allora con quello che posso e grazie anche all'aiuto di qualche importatore che a volte mi manda qualche tavoletta aggratis riesco a dare loro un po' di supporto.
Numerosi segnali sia dall'estero che dal nostro paese, indicano che lo skatebiz non gode di ottima salute ed il futuro che si prospetta non è dei migliori. Hai riscontrato anche tu questa tendenza o credi si tratti di allarmismo infondato ? E quali credi siano i motivi ?
Sicuramente quest'aria di crisi credo riguardi molti settori non solo lo skateboarding, per quanto riguarda il nostro mondo penso che come dicevi tu , il mercato ormai è saturo, ci sono un botto di marchi e nuovi che vengono fuori ogni anno, troppi veramente per la per la richiesta attuale. La stessa identica cosa che succede con i negozi, quanti aprono, ci provano e quanti sono costretti a chiudere?
Come ti poni rispetto ai marchi di tavole americani ed europei ? E quelli italiani ?
In negozio cerco di tenere in prevalenza marchi di tavole europee perchè mi piace supportare la scena ed anche perchè oramai l'europa ha una solida realtà, il livello di skating europeo non ha niente da invidiare a quello americano anzi..., poi vabè qualche marchio USA da me preferito piace averlo. Invece per quelli italiani ancora non ho inserito niente, vedremo in futuro...
Come mai la scelta di evitare company nazionali ?
Ma non direi “evitare”, è solo che per adesso sono apposto così, con i marchi che ho in negozio e con i quali lavoro da un po', poi come ho detto sopra in futuro vedremo se la richiesta del tecnico umenterà vedrò se inserire una company nostrana nel mio shop.
Un po' di tempo fa la campagna usa “a world without pros” promossa da Bliz distribution aveva portato alla luce il “problema” delle tavole blank come ostacolo alla crescita dello skateboarding. Cosa pensi a riguardo ? Le proponi nel tuo shop ?
Secondo me non è un problema della crescita dello skateboarding è un problema come dicevamo prima, dei “Grandi” distributori che non guadagnano più come una volta e quindi preoccupati cercano di trovare un rimedio e si inventano ste cose. Io sono del parere che sia bello che i ragazzetti vadano in skate poi se hanno una blank o un'altra tavola poco importa, nel mio negozio qualche volta le ho prese e devo dire che comunque chi parte con l'intenzione di prendere una tavola a volte neanche gli frega niente se cè la blank a di meno e compra quella che gli piace.
Qualcuno, anche dalle nostre parti, sostiene che anche le tavole degli skateshop sono un ostacolo alla crescita dello skateboarding. Sei d'accordo ? Ne produci per il tuo shop ?
Si ne ho prodotte per il mio negozio, però secondo me è lo stesso discorso per le blank, io vendevo sia tavole embarcadero sia tavole di altri marchi, mi è capitato anche che ragazzi scegliessero le altre tavole al difuori delle mie, perchè magari le preferivano per il concave o per la misura, quindi tutto sto allarmismo mi sembra un po' esagerato poi bo, io sono per lo skateboarding basta.
Per concludere con una domanda di marzulliana reminiscenza: cosa secondo te non funziona nel sistema skateboarding italiano e cosa invece rappresenta un punto di forza da valorizzare?
Una cosa che non funzina molto bene sono le distribuzioni di alcuni marchi, gestiti da importatori che non fanno il bene dello skateboarding e a cui non frega niente di promuovere o di far crescere la scena, io personalmente mi trovo molto meglio a lavorare con persone che come me hanno fatto della loro passione un lavoro e quindi capiscono le esigenze degli skaters e sono in continuo contatto con la scena perchè la vivono in prima persona, insomma “skateboard to skateboarders”... sarebbe una bella svolta ahahahahaha
SCHEDA SKATESHOP:
Nome: Embarcadero sk8shop
Indirizzo: v.lo nettuno 8
Titolare: Paglialunga marco
Città: Civitanova Marche (MC)
Anno di apertura: 2003
Personale addetto: 1
Website: www.embarcaderoskate.it
Myspace: www.myspace.com/embarcaderosk8shop
Superficie totale: 40 mq
Sup. ded. al tecnico: 10 mq
Tavole vendute/anno: tra 150 e 200
Vista la loro importanza abbiamo deciso di mettere insieme questa nuova rubrica dedicata a tutti quegli skateshop che oltre a vendere prodotti si adoperano concretamente per supportare lo skateboarding locale.
Per inaugurare questa rubrica abbiamo fatto visita a Embarcadero Skateshop di Civitanova Marche e fatto due chiacchiere con il suo proproetario, Marco Paglialunga. Enjoy!
No di sicuro non è stata mai una città molto attiva dal punto di vista dello skateboarding anche perchè fino all'anno scorso non c'era praticamente niente per skatare ,a parte qualche struttura abusiva...però la scena esiste dal 1988, pensa che avevamo fatto persino un video, vabbè oggi siamo rimasti in 2 dei vecchi skater ma con gli anni si sono aggiunti altri ragazzi ed ora abbiamo una bella cricca. Invece per quanto riguarda l'apertura del negozio è stata una cosa a cui pensavo da tempo poi nel 2003 mi sono deciso ed ho aperto il mio skate shop.
Uno skateshop gestito da skater solitamente si distingue dai megastore e dalle grandi catene perchè rappresenta non solo un posto dove acqustare prodotti ma soprattutto è il centro nevralgico di ogni comunità locale, quel posto in cui andare quando non si studia/lavora o non si può skateare, per incontrare amici, vedere video o semplicemente fare due chiacchiere. Quanto credi sia importante questo aspetto e perchè ?
In effetti era quello che volevo, uno shop che sia da riferimento alla scena locale ed anche un punto di ritrovo per skaters, dove si parla di trick , di tavole , di skateboarding insomma. Diverso dai negozi ”streetwear” più comuni che il più delle volte vendono lo skateboard solo come contorno e non sanno neanche la differenza tra un truck low ed uno hi o tra una tavola 7.5 ed un 8.
Quali sono le iniziative che porti avanti con Embarcadero, per supportare lo skateboard dalle tue parti ?
Innanzitutto ho sempre spinto per la costruzione di un park a civitanova ed alla fine dopo anni ed anni di sbattimenti ce l'abbiamo fatta riuscendo a collaborare in maniera attiva alla realizzazione del progetto, poi cerco di aiutare con quel che posso qualche ragazzetto meritevole, e adesso con il park mi piacerebbe poter organizzare dei corsi per i più piccoli, staremo a vedere...
Il park lo abbiamo visto un po' tutti tra inaugurazione, video e articoli vari; è davvero una bella conquista, complimenti! Già questo è molto per gli skater delle tue parti ma nello specifico puoi raccontarci come supporti gli skater delle tue parti? Hai un team ?
Un team vero e proprio no diciamo che cè qualche ragazzo al quale do una mano con un po' di materiale, tanto sono tutti studenti quindi capisco che non è facile raccimolare sempre i soldi per il materiale allora con quello che posso e grazie anche all'aiuto di qualche importatore che a volte mi manda qualche tavoletta aggratis riesco a dare loro un po' di supporto.
Numerosi segnali sia dall'estero che dal nostro paese, indicano che lo skatebiz non gode di ottima salute ed il futuro che si prospetta non è dei migliori. Hai riscontrato anche tu questa tendenza o credi si tratti di allarmismo infondato ? E quali credi siano i motivi ?
Sicuramente quest'aria di crisi credo riguardi molti settori non solo lo skateboarding, per quanto riguarda il nostro mondo penso che come dicevi tu , il mercato ormai è saturo, ci sono un botto di marchi e nuovi che vengono fuori ogni anno, troppi veramente per la per la richiesta attuale. La stessa identica cosa che succede con i negozi, quanti aprono, ci provano e quanti sono costretti a chiudere?
Come ti poni rispetto ai marchi di tavole americani ed europei ? E quelli italiani ?
In negozio cerco di tenere in prevalenza marchi di tavole europee perchè mi piace supportare la scena ed anche perchè oramai l'europa ha una solida realtà, il livello di skating europeo non ha niente da invidiare a quello americano anzi..., poi vabè qualche marchio USA da me preferito piace averlo. Invece per quelli italiani ancora non ho inserito niente, vedremo in futuro...
Come mai la scelta di evitare company nazionali ?
Ma non direi “evitare”, è solo che per adesso sono apposto così, con i marchi che ho in negozio e con i quali lavoro da un po', poi come ho detto sopra in futuro vedremo se la richiesta del tecnico umenterà vedrò se inserire una company nostrana nel mio shop.
Un po' di tempo fa la campagna usa “a world without pros” promossa da Bliz distribution aveva portato alla luce il “problema” delle tavole blank come ostacolo alla crescita dello skateboarding. Cosa pensi a riguardo ? Le proponi nel tuo shop ?
Secondo me non è un problema della crescita dello skateboarding è un problema come dicevamo prima, dei “Grandi” distributori che non guadagnano più come una volta e quindi preoccupati cercano di trovare un rimedio e si inventano ste cose. Io sono del parere che sia bello che i ragazzetti vadano in skate poi se hanno una blank o un'altra tavola poco importa, nel mio negozio qualche volta le ho prese e devo dire che comunque chi parte con l'intenzione di prendere una tavola a volte neanche gli frega niente se cè la blank a di meno e compra quella che gli piace.
Qualcuno, anche dalle nostre parti, sostiene che anche le tavole degli skateshop sono un ostacolo alla crescita dello skateboarding. Sei d'accordo ? Ne produci per il tuo shop ?
Si ne ho prodotte per il mio negozio, però secondo me è lo stesso discorso per le blank, io vendevo sia tavole embarcadero sia tavole di altri marchi, mi è capitato anche che ragazzi scegliessero le altre tavole al difuori delle mie, perchè magari le preferivano per il concave o per la misura, quindi tutto sto allarmismo mi sembra un po' esagerato poi bo, io sono per lo skateboarding basta.
Per concludere con una domanda di marzulliana reminiscenza: cosa secondo te non funziona nel sistema skateboarding italiano e cosa invece rappresenta un punto di forza da valorizzare?
Una cosa che non funzina molto bene sono le distribuzioni di alcuni marchi, gestiti da importatori che non fanno il bene dello skateboarding e a cui non frega niente di promuovere o di far crescere la scena, io personalmente mi trovo molto meglio a lavorare con persone che come me hanno fatto della loro passione un lavoro e quindi capiscono le esigenze degli skaters e sono in continuo contatto con la scena perchè la vivono in prima persona, insomma “skateboard to skateboarders”... sarebbe una bella svolta ahahahahaha
SCHEDA SKATESHOP:
Nome: Embarcadero sk8shop
Indirizzo: v.lo nettuno 8
Titolare: Paglialunga marco
Città: Civitanova Marche (MC)
Anno di apertura: 2003
Personale addetto: 1
Website: www.embarcaderoskate.it
Myspace: www.myspace.com/embarcaderosk8shop
Superficie totale: 40 mq
Sup. ded. al tecnico: 10 mq
Tavole vendute/anno: tra 150 e 200
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