#57 del 04-07-2006
TXT: Fabio Liguori PICS: Fabio Liguori VIDS:Fabio Liguori
Ho preso talmente tanto sole che mi fa male anche solo battere le dita sulla tastiera per via delle bruciature. Ma si sa, qui da noi il caldo non perdona e per fortuna non ha dato buca proprio oggi che c’era la prima tappa del CIS. The Spot Skatepark, Ostia Lido, 1-2 Luglio 2006. 
Le strutture iniziano a popolarsi verso le 16, mica stronzi come me che mi sono messo a filmare alle 14.30... meno male che Skatemap mi rimborsa la crema solare sennò stavolta diventavo povero. La prima cosa che mi salta piacevolmente agli occhi è la presenza di un bel pò di skater del sud, sopratutto dalla Sicilia. Uno fra tutti il quasi diciasettenne Mauro Caruso, rinomato omosessuale catanese, che sta iniziando a girare e a farsi conoscere al di fuori della Trinacria. Spacca il Mauretto, flip frontside boardslide a comando e scioltezza da vendere...mi chiedo come sia a letto perché in effetti un pensierino quasi quasi... Intanto i giovani locals fanno gli onori di casa, stile e tecnica per Oliver Cara e ignoranza da vendere per Lorenzo Piermattei e Massimiliano Baratono che fanno parte della potentissima crew capitolina chiamata “Calzamaglia boys” per via della larghezza dei propri pantaloni. Il capo di questo gruppo è, ovviamente, Manuele Mariotti. Che dire su di lui... nonostante l’età riesce ancora a mettere in riga questa banda di rockers (sono gay anche loro) e tra le altre cose piazza un bs crookie to bs smith sul passamanino aneema. 
Un plauso va anche allo sconosciuto skater sardo Gianmarco Pala e ai suoi bispin flip. Nel frattempo il park si è gremito di skaters e si iniziano a far vedere anche i pezzi da 90. Fabio Montagner, Daniele Galli, i Salini, Raffaele “Iva Zanicchi” Schirinzi (cee-nto cee-nto), Simone Verona, Jonathan Gallo, Brian Londono, Marco Cavallo, Luca Crestani. Ma quello che ha stupito tutti è un altro e viene dalla Sardegna... non che sia uno sconosciuto ma si sa, l’isola è una gabbia dorata ed è dura per gli skaters del posto farsi vedere dalle nostre parti. Mi sa che dopo aver visto di cosa sarebbe stato capace nel best trick un sacco di gente gli avrebbe pagato personalmente il biglietto della nave. Di chi si tratta? Signori e signore, Luca Doneddu! Ma andiamo per gradi. Il contest si svolge in run di 3 skater, i migliori 15 accedono alla finale che prevede la classica formula della doppia run da un minuto e mezzo. Non c’è bisogno di dilungarmi sui tricks, per quello c’è il videoreport. Vi basti sapere che vince il buon Fabio Montagner con una run da paura seguito da Daniele Galli e Schiro. 
Best Trick. La struttura prescelta è il muretto kinkato centrale e i bank adiacenti: a destra il london gap e a sinistra un bankone da usare come gap pari a 12 scale. 
Schirinzi se lo flippa in pochi tentativi, Luca Crestani si fa male atterrando un bs flip e qui arriva il bello. Ha gli occhi chiari questo bello e pur non essendo avvenente come Mauro Caruso riesce comunque a lasciare tutti a bocca aperta con una manovra che in Italia non ho mai visto fare da un gap così grosso. Luca Doneddu, signori, 19 anni, NOLLIE FLIP chiuso con una precisione disarmante. Se qualcuno non lo conosceva o aveva dei dubbi sulle capacità di questo ragazzo... beh... che vada a farsi confessare da un esorcista. Luca spacca, è tecnico e preciso e vista l’età ha margini di miglioramento immensi; spero che qualche ditta si decida a investire su di lui al più presto! E magari visto che c'è potrebbe accorgersi di quegli altri 2-3 ragazzetti spaccaculo che ci sono dalle quelle parti...provare per credere!!! Premiazione, saluti, baci abbracci e tutti a casa. Al prossimo anno. Grazie ai ragazzi di The Spot e Skateboard Society per l’organizzazione e a Dj Lips per l'ignorantissima musica: se ci siamo divertiti é anche grazie a voi. Franceschino for president!! 
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Le strutture iniziano a popolarsi verso le 16, mica stronzi come me che mi sono messo a filmare alle 14.30... meno male che Skatemap mi rimborsa la crema solare sennò stavolta diventavo povero. La prima cosa che mi salta piacevolmente agli occhi è la presenza di un bel pò di skater del sud, sopratutto dalla Sicilia. Uno fra tutti il quasi diciasettenne Mauro Caruso, rinomato omosessuale catanese, che sta iniziando a girare e a farsi conoscere al di fuori della Trinacria. Spacca il Mauretto, flip frontside boardslide a comando e scioltezza da vendere...mi chiedo come sia a letto perché in effetti un pensierino quasi quasi... Intanto i giovani locals fanno gli onori di casa, stile e tecnica per Oliver Cara e ignoranza da vendere per Lorenzo Piermattei e Massimiliano Baratono che fanno parte della potentissima crew capitolina chiamata “Calzamaglia boys” per via della larghezza dei propri pantaloni. Il capo di questo gruppo è, ovviamente, Manuele Mariotti. Che dire su di lui... nonostante l’età riesce ancora a mettere in riga questa banda di rockers (sono gay anche loro) e tra le altre cose piazza un bs crookie to bs smith sul passamanino aneema. Un plauso va anche allo sconosciuto skater sardo Gianmarco Pala e ai suoi bispin flip. Nel frattempo il park si è gremito di skaters e si iniziano a far vedere anche i pezzi da 90. Fabio Montagner, Daniele Galli, i Salini, Raffaele “Iva Zanicchi” Schirinzi (cee-nto cee-nto), Simone Verona, Jonathan Gallo, Brian Londono, Marco Cavallo, Luca Crestani. Ma quello che ha stupito tutti è un altro e viene dalla Sardegna... non che sia uno sconosciuto ma si sa, l’isola è una gabbia dorata ed è dura per gli skaters del posto farsi vedere dalle nostre parti. Mi sa che dopo aver visto di cosa sarebbe stato capace nel best trick un sacco di gente gli avrebbe pagato personalmente il biglietto della nave. Di chi si tratta? Signori e signore, Luca Doneddu! Ma andiamo per gradi. Il contest si svolge in run di 3 skater, i migliori 15 accedono alla finale che prevede la classica formula della doppia run da un minuto e mezzo. Non c’è bisogno di dilungarmi sui tricks, per quello c’è il videoreport. Vi basti sapere che vince il buon Fabio Montagner con una run da paura seguito da Daniele Galli e Schiro. Best Trick. La struttura prescelta è il muretto kinkato centrale e i bank adiacenti: a destra il london gap e a sinistra un bankone da usare come gap pari a 12 scale. Schirinzi se lo flippa in pochi tentativi, Luca Crestani si fa male atterrando un bs flip e qui arriva il bello. Ha gli occhi chiari questo bello e pur non essendo avvenente come Mauro Caruso riesce comunque a lasciare tutti a bocca aperta con una manovra che in Italia non ho mai visto fare da un gap così grosso. Luca Doneddu, signori, 19 anni, NOLLIE FLIP chiuso con una precisione disarmante. Se qualcuno non lo conosceva o aveva dei dubbi sulle capacità di questo ragazzo... beh... che vada a farsi confessare da un esorcista. Luca spacca, è tecnico e preciso e vista l’età ha margini di miglioramento immensi; spero che qualche ditta si decida a investire su di lui al più presto! E magari visto che c'è potrebbe accorgersi di quegli altri 2-3 ragazzetti spaccaculo che ci sono dalle quelle parti...provare per credere!!! Premiazione, saluti, baci abbracci e tutti a casa. Al prossimo anno. Grazie ai ragazzi di The Spot e Skateboard Society per l’organizzazione e a Dj Lips per l'ignorantissima musica: se ci siamo divertiti é anche grazie a voi. Franceschino for president!! Guarda il Report - Guarda i Video - Parlane nel forumCommenti da facebook
