#40 del 28-11-2000
TXT: Gros
Avevo qualche giorno da spendere prima della stagione lavorativa e ho deciso di andare a farmi un giro in Inghilterra, a trovare qualche amico e la mia fidanzata che studia a Manchester. Lei siccome mi ama, si é sbattuta una cifra per farmi spendere poco, e ci é riuscita con ottimi risultati, trovandomi un volo da Brescia a Londra e ritorno per 100 carte.
Totale, allora parto, ma, siccome sono uno sfigato sbaglio aereoporto (sul biglietto che avevo c’era scritto aereoporto Verona, Brescia, e io sono andato a Verona), comunque ,riesco ad arrivare all’ultimo momento in taxi a Brescia e piglio l’aereo per un pelo. Risultato: mi é costato di più il taxi da Verona a Brescia, che tutto il viaggio.
A parte questa parentesi mattacchiona, riesco ad arrivare a Manchester, mi sistemo a casa della mia signora e mi faccio una seratina tranquillo con lei. Il giorno dopo, vado a vedere se becco qualche skater in giro, ma qui é veramente impossibile, piove sempre, le strade sono perennemente umide e inskateabili; che posto dimmerda.
Vado in giro per negozi, e in centro mi becco uno skateshop totale, loro mi danno tutte le indicazioni per uno skatepark che, dicono sia bellissimo, mi compro anche una copia di Sidewalk, il magazine di skate inglese, e sfogliandolo scopro che il giorno dopo c’é un Tour a quello skatepark.
Ci vado e filmo un pò, così il Matteo é contento, ho pensato, e infatti il giorno dopo sono andato a Bolton, che se non sbaglio é un Quartiere di Manchester, al Bones skatepark, a vedermi il tour Reaction, che per chi non ne mastica troppo, é una marca che fa skateboard tutta inglese, con pro inglesi tra i quali cito Rodney Clark , conosciuto in Italia per le gare di Jesolo, alle quali si é sempre piazzato nei primi posti.
Vado avanti se no mi perdo, dicevo, stò posto é in culo al mondo, ma quando entro....MINCHIA!
Che posto il Bones, in un capannone in una zona introvabile, qualcuno ha costruito uno dei più begli skatepark che io abbia mai visto. C’é tutto, dalle mini alle micro con estensioni varie, al verticale, c’é una bowl alta un metro e mezzo che é una figata, e l’area da street che ha tutto dai bank ai quarter, dai funbox ai passamani.
Vorrei essere il custode di sto posto, infatti, l’ho saputo alla fine della demo che uno di loro non era del team Reaction, ma era il custode, ed era quello che spaccava più di tutti! Tiro fuori la telecamera e inizio a filmare, ma dopo poco chiedo ad Elisa se ha voglia di farlo lei perché non riesco a non skateare, questo posto é troppo una figata.
Mollo tutto e piglio la tavola, inizio a skateare le mini, poi vado nella Bowl, ci stavo prendendo gusto a grindare, e mi riusiva anche bene vi dirò, ad un tratto, come per magia, ho tirato una lorda, ma una lorda, che tutti i bimbi che mi stavano guardando sono scoppiati a ridermi in faccia, ma subito dopo sentendo la mia sequela di imprecazioni in una lingua a loro sconosciuta, hanno smesso subito; un grind sul corner agganciato male e un rotolone giù per la rampa, e non sò in che modo ma in tutto questo sono pure riuscito a tirare una mega gomitata sul coping,che male!
Mi sono rimesso a guardare la demo, Sateavano tutti, non si capiva un cazzo, ma il livello era altissimo, purtroppo i nomi degli skaters non li sò, ma é stato proprio un bello spettacolo.
Totale, allora parto, ma, siccome sono uno sfigato sbaglio aereoporto (sul biglietto che avevo c’era scritto aereoporto Verona, Brescia, e io sono andato a Verona), comunque ,riesco ad arrivare all’ultimo momento in taxi a Brescia e piglio l’aereo per un pelo. Risultato: mi é costato di più il taxi da Verona a Brescia, che tutto il viaggio.
A parte questa parentesi mattacchiona, riesco ad arrivare a Manchester, mi sistemo a casa della mia signora e mi faccio una seratina tranquillo con lei. Il giorno dopo, vado a vedere se becco qualche skater in giro, ma qui é veramente impossibile, piove sempre, le strade sono perennemente umide e inskateabili; che posto dimmerda.
Vado in giro per negozi, e in centro mi becco uno skateshop totale, loro mi danno tutte le indicazioni per uno skatepark che, dicono sia bellissimo, mi compro anche una copia di Sidewalk, il magazine di skate inglese, e sfogliandolo scopro che il giorno dopo c’é un Tour a quello skatepark.
Ci vado e filmo un pò, così il Matteo é contento, ho pensato, e infatti il giorno dopo sono andato a Bolton, che se non sbaglio é un Quartiere di Manchester, al Bones skatepark, a vedermi il tour Reaction, che per chi non ne mastica troppo, é una marca che fa skateboard tutta inglese, con pro inglesi tra i quali cito Rodney Clark , conosciuto in Italia per le gare di Jesolo, alle quali si é sempre piazzato nei primi posti.
Vado avanti se no mi perdo, dicevo, stò posto é in culo al mondo, ma quando entro....MINCHIA!
Che posto il Bones, in un capannone in una zona introvabile, qualcuno ha costruito uno dei più begli skatepark che io abbia mai visto. C’é tutto, dalle mini alle micro con estensioni varie, al verticale, c’é una bowl alta un metro e mezzo che é una figata, e l’area da street che ha tutto dai bank ai quarter, dai funbox ai passamani.
Vorrei essere il custode di sto posto, infatti, l’ho saputo alla fine della demo che uno di loro non era del team Reaction, ma era il custode, ed era quello che spaccava più di tutti! Tiro fuori la telecamera e inizio a filmare, ma dopo poco chiedo ad Elisa se ha voglia di farlo lei perché non riesco a non skateare, questo posto é troppo una figata.
Mollo tutto e piglio la tavola, inizio a skateare le mini, poi vado nella Bowl, ci stavo prendendo gusto a grindare, e mi riusiva anche bene vi dirò, ad un tratto, come per magia, ho tirato una lorda, ma una lorda, che tutti i bimbi che mi stavano guardando sono scoppiati a ridermi in faccia, ma subito dopo sentendo la mia sequela di imprecazioni in una lingua a loro sconosciuta, hanno smesso subito; un grind sul corner agganciato male e un rotolone giù per la rampa, e non sò in che modo ma in tutto questo sono pure riuscito a tirare una mega gomitata sul coping,che male!
Mi sono rimesso a guardare la demo, Sateavano tutti, non si capiva un cazzo, ma il livello era altissimo, purtroppo i nomi degli skaters non li sò, ma é stato proprio un bello spettacolo.
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