#35 del 26-01-2006
TXT: Peppe Romeo PICS: Peppe Romeo VIDS:Peppe Romeo
Se da un giorno all'altro qualcuno vi vietasse di utilizzare lo spot che da anni frequentate abitualmente con i vostri amici, come la prenderesete ? Peppe Romeo, skater-artista siciliano ci ha inviato due righe per raccontarci della sorte dello spot di Fontane Bianche in provincia di Siracusa:
Cari amici di SkateMap, scrivo questo articolo dopo aver letto circa la stesura della nuova mappa. Molti di voi conoscono tramite video e foto il parcheggio di Fontane Bianche, alcuni tra skaters italiani (parecchi) e stranieri sono venuti addirittura fino a qui a skatearlo!
Il presente articolo non vuole essere che una segnalazione per sensibilizzare più gente possibile, e far sapere che lo spot dove ha skateato gente come Danny Montoya e altri pro americani è stato chiuso, è semplicemente la storia che più o meno tutti gli skaters del mondo già sanno; skatei per un sacco di tempo in uno spot, diventa la tua “seconda casa”, poi un bel giorno quando ti rechi a skateare li, ti trovi dei pubblici ufficiali (e in questo caso pure marocchini ubriachi) che con arroganza ti impongono di non venire più se no ti succederà questo e l’ altro….
Questa estate sono iniziati i lavori di ristrutturazione da parte dei nuovi acquirenti della struttura : una cooperativa gestita dalla parrocchia locale e forze dell’ ordine, che con atteggiamenti alquanto discutibili hanno attribuito a noi locals il degrado in cui versava lo spot: panchine e jersey brutalmente demoliti e buttate nelle piscine, o addirittura nel piano sottostante (ben quattro metri di altezza, immaginate se un jersey di 70 kg, finiva addosso a un passante) lampioni distrutti, ecc…..inutile spiegare che gli skaters non sono tanto stupidi da distruggere il proprio spot e le strutture su cui skateano,(tra l’altro costruite a spese loro, 100 euro alla volta) e che conviene più a noi mantenere lo spot in buone condizioni che a loro: come cavolo facciamo a skateare se rompiamo le mattonelle o buttiamo le panchine in piscina e distruggiamo l’ unica fonte di illuminazione possibile?
Mica siamo così scemi!
Comunque il posto per il momento sembra off limits, presidiato la sera da un “guardiano” (almeno lui si spaccia per quello) non del tutto affidabile.”se non ve ne andate arrivano adesso i miei amici ubriachi, con quelli non si ragiona!” questa è stata l’ ultima minaccia che ci è stata rivolta per intimarci a lasciare lo spot, a me e altri skaters. Questa news non è l'inizio di una battaglia alla Love Park, il posto se lo possono pure tenere, ma comunque è certo che c’e’ uno spot in meno da skateare per il momento!
Sono il primo ad ammettere che noi skaters siamo sempre dalla parte del torto quando si tratta di grindare panchine e muretti, ma i danni fisici che hanno e che abbiamo procurato alla terrazza negli anni li abbiamo sempre riparati a spese nostre, anche se per una questione tecnica e non di coscienza, come le mattonelle crepate dall’infiltrazione dell’ acqua che per via delle tavolate saltavano, venivano rimpiazzate da dei sottili strati di cemento per permettere una buona raidata, oppure la rimozione di carcasse di ratto in decomposizione che erano un pericolo per chiunque, visto che i responsabili per la manutenzione, dal 1997 (anno di costruzione della struttura) alla scorsa primavera, non si sono mai interessati della cura della terrazza, rendendolo un posto simile a un acquitrino fognario per via delle piscine piene di acqua piovana stagnante e le carcasse di animali che giacevano all'interno.
Il piano sottostante adibito a parcheggio automobilistico, con gli anni, brutalmente vandalizzato, (bagni distrutti, porte sventrate,) è diventato un covo per malviventi extracomunitari e non, dove un agre odore di escrementi era facilmente riscontrabile nei periodi estivi più caldi, in questo caso non si possono che menzionare le masse di turisti indignati(fontane bianche d’estate è una “rinomata” località balneare) che giravano alla larga dal parcheggio come se fosse un lebbrosaio per malati terminali.
Il minivideo prodotto è un insieme di filmati vecchi e nuovi che ritraggono, lo skateing dei locals negli ultimi due anni, l'editing, il filming, e i tricks non saranno granchè, ma questo “homemade video” rappresenta al meglio la nostra voglia di skateare!
Cari amici di SkateMap, scrivo questo articolo dopo aver letto circa la stesura della nuova mappa. Molti di voi conoscono tramite video e foto il parcheggio di Fontane Bianche, alcuni tra skaters italiani (parecchi) e stranieri sono venuti addirittura fino a qui a skatearlo!
Il presente articolo non vuole essere che una segnalazione per sensibilizzare più gente possibile, e far sapere che lo spot dove ha skateato gente come Danny Montoya e altri pro americani è stato chiuso, è semplicemente la storia che più o meno tutti gli skaters del mondo già sanno; skatei per un sacco di tempo in uno spot, diventa la tua “seconda casa”, poi un bel giorno quando ti rechi a skateare li, ti trovi dei pubblici ufficiali (e in questo caso pure marocchini ubriachi) che con arroganza ti impongono di non venire più se no ti succederà questo e l’ altro….
Questa estate sono iniziati i lavori di ristrutturazione da parte dei nuovi acquirenti della struttura : una cooperativa gestita dalla parrocchia locale e forze dell’ ordine, che con atteggiamenti alquanto discutibili hanno attribuito a noi locals il degrado in cui versava lo spot: panchine e jersey brutalmente demoliti e buttate nelle piscine, o addirittura nel piano sottostante (ben quattro metri di altezza, immaginate se un jersey di 70 kg, finiva addosso a un passante) lampioni distrutti, ecc…..inutile spiegare che gli skaters non sono tanto stupidi da distruggere il proprio spot e le strutture su cui skateano,(tra l’altro costruite a spese loro, 100 euro alla volta) e che conviene più a noi mantenere lo spot in buone condizioni che a loro: come cavolo facciamo a skateare se rompiamo le mattonelle o buttiamo le panchine in piscina e distruggiamo l’ unica fonte di illuminazione possibile?
Mica siamo così scemi!
Comunque il posto per il momento sembra off limits, presidiato la sera da un “guardiano” (almeno lui si spaccia per quello) non del tutto affidabile.”se non ve ne andate arrivano adesso i miei amici ubriachi, con quelli non si ragiona!” questa è stata l’ ultima minaccia che ci è stata rivolta per intimarci a lasciare lo spot, a me e altri skaters. Questa news non è l'inizio di una battaglia alla Love Park, il posto se lo possono pure tenere, ma comunque è certo che c’e’ uno spot in meno da skateare per il momento!
Sono il primo ad ammettere che noi skaters siamo sempre dalla parte del torto quando si tratta di grindare panchine e muretti, ma i danni fisici che hanno e che abbiamo procurato alla terrazza negli anni li abbiamo sempre riparati a spese nostre, anche se per una questione tecnica e non di coscienza, come le mattonelle crepate dall’infiltrazione dell’ acqua che per via delle tavolate saltavano, venivano rimpiazzate da dei sottili strati di cemento per permettere una buona raidata, oppure la rimozione di carcasse di ratto in decomposizione che erano un pericolo per chiunque, visto che i responsabili per la manutenzione, dal 1997 (anno di costruzione della struttura) alla scorsa primavera, non si sono mai interessati della cura della terrazza, rendendolo un posto simile a un acquitrino fognario per via delle piscine piene di acqua piovana stagnante e le carcasse di animali che giacevano all'interno.
Il piano sottostante adibito a parcheggio automobilistico, con gli anni, brutalmente vandalizzato, (bagni distrutti, porte sventrate,) è diventato un covo per malviventi extracomunitari e non, dove un agre odore di escrementi era facilmente riscontrabile nei periodi estivi più caldi, in questo caso non si possono che menzionare le masse di turisti indignati(fontane bianche d’estate è una “rinomata” località balneare) che giravano alla larga dal parcheggio come se fosse un lebbrosaio per malati terminali.
Il minivideo prodotto è un insieme di filmati vecchi e nuovi che ritraggono, lo skateing dei locals negli ultimi due anni, l'editing, il filming, e i tricks non saranno granchè, ma questo “homemade video” rappresenta al meglio la nostra voglia di skateare!
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