#3 del 19-07-2000
TXT: Luca Basilico
Che il Monster Mastership sia un istituzione dello skateboarding mondiale nessuno lo può mettere in dubbio.Prima che tutte le varie TV via cavo ed MTV rendessero lo skateboarding professionistico più o meno il “fratello ribelle” degli sport per bene, il contest tedesco organizzato da Titus Ditman già esisteva e faceva parlare di se in tutto il mondo. Di certo le cose negli anni sono cambiate. La cittadina di Munster, sede storica della manifestazione, è stata abbandonata un paio di anni fa alla volta di Dortmund.
Non si sa bene se siano state le autorità cittadine a non volere più il casino creato dagli skaters, oppure se sia stata l'organizzazione ad optare per una Halle più grande in una città più preparata, comunque sia le ultime due edizione del contest più grande del mondo (cosi dicono loro!?) si sono tenute nei sobborghi di una città grande e grigia dove è sempre autunno.
La scorsa edizione (1999) ha riscosso un successo notevole, la Halle era piena da scoppiare e i parcheggi si erano trasformati in un immenso campeggio con tanto di tende, falò, musica e tanto casino, tutto ovviamente abusivo. Nelle giornate di Venerdì e Sabato di cose ne sono successe un tot, compresi un po’ di scazzi con la pula crucca e un casino di lerciume negli spiazzi. La risposta dell'amministrazione cittadina è stata chiara e diretta per l'edizione 2000: un giorno in
meno di manifestazione, impossibilità di accedere ai parcheggi sprovvisti di biglietto di ingresso, e soprattutto niente "campeggio libero".
Vi confesso che dal momento in cui ho saputo questa info la voglia di spararmi i 1000 passa chilometri che mi separano dalla città tedesca è svanita di botto..... come si suol dire "mai dire mai!"
Trovato un biglietto a prezzo stracciato, un compagno di viaggio ed un alloggio ad un prezzo accettabile, mi sono presto convinto a vedermi questa 19° edizione del Monstership.
Non vi racconto ne le manovre ne chi c'era e chi non c'era, quello che ho visto della gara bene o male lo trovate riassunto nei clip che trovate insieme a questo articolo.
La gara di street l'ha vinta Koston mentre quella di vert Bob Bornquist.
Lo skater più stupefacente è stato il tredicenne francese Bastian Slabanzi (amateur Flip e Vans) che sul passamano giù dal vert si è sparato Kflip fs rail slide to fakie (maledette le batterie che si scaricano sempre quando servono di più). Lo skater più triste, come ogni anno, è stato Sean Sheffey che ubriaco da fare schifo quest'anno è riuscito persino a vomitare sul terrazzino di un bank durante la run di un altro.
Il contest di vert è stato disertato dai più ma comunque il livello era alto e Bornquist si è meritato un tot di vincere.
Per quanto riguarda l'after contest, che solitamente occupa la maggior parte degli articoli che scrivo, non c’è molto da dire finito il contest si poteva andare al concerto di MTV (Motorhead e la Rollins Band) nella Halle accanto, finito questo si poteva solo uscire ed andarsene; non erano infatti permessi assembramenti di persone al di fuori del palazzetto.
Non ci sono dubbi, casini non ce ne sono stati, tutto è filato liscio e nessuno ha sporcato il prezioso asfalto dei parcheggi tedeschi....... io però sono sempre più fiero di vivere in Italia.
P.S. il biglietto di ingresso per i due giorni costava "solo" cento carte il concerto era compreso.... ma chi glielo aveva chiesto il concerto?!
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